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.Missione 'Chiodo scaccia chiodo'
Prologo||EFP
Capitolo Uno|| EFPPrologo: Non ne vale la pena.
Guardatela. Insomma, è realmente disgustosa. Lei e tutti i suoi sorrisi tanto dolci quanto vomitevoli. E quei suoi occhi da cerbiatta che usa per incantare le persone che le stanno accanto. Beh, con me non ci è riuscita. Una ragazza così schifosamente pura non esiste neanche nelle favole. Sbuffai sonoramente, alzando gli occhi al cielo e chiudendo con uno scatto l'armadietto. Possibile che una bambina da strapazzo potesse ottenere tutto quello che io desideravo avere? Il mio sguardo si posò poco più in la nel corridoio, dove si trovava Jake Puckerman. Un sospiro sfuggì dalle mie labbra. Un sospiro rassegnato. Possibile che lui preferisse realmente quella Mona a me? Scossi piano la testa e mi voltai dall'altra parte, iniziando a camminare verso l'aula di spagnolo, con il mio solito passo veloce e sicuro. Non avevo mai trovato tanto irritanti gli sguardi degli altri puntati su di me come in quel momento. Entrai in aula e raggiunsi il primo banco a sinistra, sedendomi e accavallando le gambe, tenendole di lato, mentre posavo il gomito destro sul banco e il mento sul palmo aperto della mano. Puntai il mio sguardo in un punto indefinito dell'aula, la testa improvvisamente vuota di qualsiasi cosa sensata, troppo piena di commenti e pensieri negativi che stava realmente andando in palla. Portai l'altra mano sulla fronte, per poi massaggiarmi le tempie con due dita e sospirare. Avrei perso la testa prima o poi. E per cosa lo stavo facendo? Anzi, forse era meglio dire per chi lo stavo facendo? Per un idiota che preferiva avere al suo fianco una ragazza con faccia e nome da cane? Non ne valeva proprio la pena.
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Allora, questa storia l'ho anche pubblicata in EFP. Per adesso metto solo il prologo, ma piano piano metterò anche gli altri capitoli (: Saranno un po' corti perché in ogni capitolo si vedrà una Kitty che "analizzerà" i ragazzi(a volte le ragazze) che la circondano.
Edited by capostronzetta™ - 9/3/2013, 13:59
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Allora il prologo mi piace. Insomma è decisamente corto ma essendo un'introduzione va bene.
I capitoli non devono per forza essere chilometrici ma comunque a mio parere la loro lunghezza conta. In generale perchè bene o male in un capitolo deve succedere sempre qualcosa (a meno che, appunto, non sia un'introduzione) e farla sviluppare in poco fa storcere il naso.
La Kitty che mi descrivi mi sembra, almeno per ora, abbastanza fedele all'originale. Non so se realmente le piaccia Jake, anzi non credo, ma giustamente la tua storia parlerà (forse) di loro e quindi va bene così.
Per la pubblicazione io ti consiglio di mettere sotto al titolo nel tuo primo messaggio il link su EFP.
Se vuoi continuare a pubblicarla anche qui (altrimenti puoi solo dirci quando aggiorni e mettere ogni volta il link al capitolo) puoi scrivere il capitolo e poi creare una lista nel primo messaggio.
Ok, non si è capito niente xD
In pratica se clicchi su "inviato data ora" che sta in alto ad ogni messaggio ottieni il link del messaggio stesso. Pubblicando i vari capitoli puoi creare una lista nel primo messaggio così gli utenti non se li devono cercare nella discussione.. -
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Tu sei un genio, te lo hanno mai detto? Grazie dei consigli Candy (: . -
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Addirittura? xD . -
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Beh si xD Comunque non saranno molto lunghi perché devono essere piccoli pezzi di pensieri di Kitty, niente di troppo elaborato o scontato. Tutto quello che scrivo non è perché ce l'ho con qualche personaggio, ma perché cerco di mettermi nella mentalità di Kitty(non è semplice xD). . -
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Ho capito, è un tipo diverso di fanfiction da quelle che leggo di solito ma cercherò di darti un'opinione professionale (?) . -
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E' anche diversa da quelle che scrivo io solitamente, ma è un bene andare oltre alle cose alle quali si è abituati, no? . -
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Sicuramente! . -
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Capitolo Uno: Finn Hudson.
Le lezioni del Glee Club erano sempre più noiose, non ce la facevo realmente a resistere un momento di più, anche perché erano fatte di semplici cose ripetute all'infinito, con il solo scopo di farmi uscire di testa più di quanto non lo fossi già. Di che sto parlando? Semplice, del fatto che una sola lezione al Glee Club comprendeva almeno una canzone romantica e sguardi talmente dolci da fare venire il diabete. I protagonisti di quella scenetta disgustosa? Jake e Marley, ovviamente. Scossi lentamente la testa, alzando gli occhi al cielo. Dovevo iniziare a guardarmi attorno. Sicuramente c'era, nascosto in qualche angolo buio e oscuro, il ragazzo adatto a me. I miei occhi si fermarono sulla figura che mi stava di fronte, ovvero il sostituto del professore: Finn Hudson. Alto, anche troppo, e con un fisico da fare invidia...si, alle balenottere azzurre. Alzai lentamente un sopracciglio, accavallando le gambe e sporgendomi in avanti con il busto. Doveva pur avere qualcosa di interessante, quel ragazzo. Solo l'anno scorso era uno dei più popolari del McKinley. Aggrottai piano le sopracciglia, spostando la testa verso destra. Finn stava parlando, ma non gli stavo neanche prestando attenzione. Le sue labbra si muovevano lentamente, quasi come se fosse un video messo a rallentatore. Fu una cosa improvvisa, mi trovai a immaginare uno spezzone di un probabile futuro con lui.
Il mare di sera era realmente uno spettacolo, la luce del sole che tramontava si rifletteva sull'acqua e piccole onde 'colorate' si infrangevano contro alla spiaggia. Le nostre risate erano armoniose in modo irreale. All'improvviso tutto si fermò e il ragazzo iniziò ad avvicinarsi a me, con quel suo sguardo da pesce lesso puntato nel mio e quelle sue labbra a dir poco repellenti che, il tempo di oltrepassare quei centimetri di distanza, avrebbero presto sfiorato le mie.
Un gemito di disgusto uscì dalle mie labbra e mi trovai a scuotere con forza la testa, portando una mano sulla bocca. Che immagine disgustosa. Cosa mi ero fumata per poter pensare a Finn-Golia Hudson come mio probabile fidanzato? La campanella suonò ed io scattai sulla sedia, raccogliendo le mie cose e scappando fuori da quell'aula. Appena tornata a casa mi sarei disinfettata le labbra, non si sapeva mai, e mi sarei misurata la febbre. Chissà, magari avevo qualche decimo...sui trentanove e mezzo di febbre. Si, doveva essere quello.********************
Vorrei precisare che non è mia intenzione offendere Finn, l'attore che lo interpreta o i suoi fan.
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Missione 'Chiodo scaccia chiodo'.Kitty. |
